Cofinanziato
dall'Unione Europea
Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia ufficio di Bolzano
  indietro

05.08.2014

David e il sogno della prima auto

 
Il giusto acquisto di una macchina da un Paese straniero dell'Unione europea...
La compravendita di automobili in altri Paesi dell'UE è diventata per alcuni già una routine; tuttavia ci sono ancora cittadini che non hanno alcune conoscenze o che non si fidano di questa pratica commerciale. Il Centro Europeo Consumatori di Bolzano fornisce informazioni e consigli al fine di permettere ai consumatori di acquistare automobili all'estero in modo sicuro e da potersi godere un tranquillo viaggio in macchina.

David ha appena fatto la patente di guida ed è pertanto alla ricerca della sua prima auto. A David viene in mente, dopo aver esaurito invano la sua ricerca nelle concessionarie della sua zona, che l'auto dei suoi sogni potrebbe aspettarlo all'estero, in un altro Stato membro dell'Unione europea. Dopo aver letto gli annunci e aver rovistato in internet trova finalmente un sito dall'apparenza seria di una concessionaria germanica che vendeva automobili a prezzi vantaggiosi. Tali offerte non riportavano prezzi stracciati, nel qual caso David, che non vuole essere fregato proprio nell'acquisto della sua prima auto, si sarebbe insospettito.

David si trova però al posto giusto nel momento giusto, visto che sta svolgendo un tirocinio presso il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano. Si riesce quindi ad informare sui dettagli a cui deve prestare attenzione al fine di riuscire a concludere il contratto e immettersi definitivamente nel possesso della macchina senza intoppi. Gli viene detto che sono necessari i documenti per la circolazione e il c.d. certificato di conformità (COC – Certificate of Conformity) e che, prima di tutto, si deve informare presso l'ufficio provinciale competente per avere una conoscenza precisa delle esatte formalità e costi necessari al fine della immatricolazione. In questo senso ha avuto la fortuna che l'auto provenga da un Paese germanofono e che sia diretta a Bolzano, dove non è necessaria una traduzione in italiano della documentazione per la pubblica amministrazione, fatto che generalmente, nelle altre province italiane, può portare a complicazioni.

Ora che David è sufficientemente informato, organizza un incontro con il venditore al fine di vedere concretamente l'automobile e di poterla provare. Decide di recarsi in Germania, presso l'indirizzo prestabilito, con un giovane amico meccanico, dove vede subito l'auto dei suoi sogni. Entrambi controllano l'auto con perizia ponendo domande al venditore riguardanti informazioni essenziali della storia della macchina e particolarmente sugli eventuali danni che ha subito in passato. Dopo aver provato la macchina, David decide di concludere il contratto. I consulenti legali del CEC lo avevano consigliato di rileggere attentamente tutte le clausole contrattuali che potrebbero contenere espressioni ambigue in gradi di escludere la garanzia (es.: „l'auto viene comprata così come si presenta“ o „contratto tra commercianti“). Dopo questo puntiglioso controllo il contratto viene concluso e David entra finalmente in possesso delle chiavi e dei documenti necessari per il trasferimento di proprietà.

Ma adesso come fa a tornare in Italia dalla Germania? David si era già accordato con il venditore al fine di assicurare questo tragitto attraverso una targa provvisoria con polizza assicurativa. In questo modo è riuscito a far assicurare la macchina per qualche giorno al fine di rientrare a casa e di concludere le restanti pratiche burocratiche.

Il CEC vi augura buon viaggio!


Cliccando il link trovate altre importanti informazioni in formato digitale; per avere opuscoli informativi riguardanti questa tematica venite a trovarci presso il Centro Europeo Consumatori in via Brennero n. 3 o chiamateci al numero 0471-980939.
 

  indietro