L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha adottato un provvedimento cautelare, il cui scopo è di inibire l'attività promozionale posta in essere da Dexcar e da altri professionisti coinvolti in tale attività, effettuata tramite siti internet e manifestazioni informative dislocate sul territorio italiano.
Lo scorso 4 Agosto l'AGCM ha intimato alla Dexcar di sospendere ogni attività di gestione e promozione del sistema, pena l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 a 5.000.000 euro.
Di seguito la ricostruzione della vicenda e i motivi alla base del provvedimento.
L’Autorità garante per la concorrenza ed il mercato aveva infatti aperto un procedimento il 11 luglio 2016 (procedimento n. PS/10049) a seguito di numerose segnalazioni. Infatti, nonostante il sito internet www.dexcar.ch fosse stato sottoposto a sequestro preventivo (per ulteriori informazioni sul sequestro preventivo del sito www.dexcar.ch clicca qui) ed oscurato già un mese prima dalla Guardia di Finanza, ovvero il 10 giugno, e fosse stato avviato un procedimento penale da parte della Procura della Repubblica di Biella – per violazione della legge 173/2005 sui sistemi piramidali – Dexcar continuava l'attività di promozione servendosi di altri siti internet, su molti dei quali è possibile ancora compilare il form online di contatto. Ma non solo: di recente venivano anche programmati corsi di formazione per diventare “Advisor Dexcar”.
Dalla lettura del provvedimento dell'AGCM del 4 Agosto scorso risulta come sia la stessa Dexcar ad ammettere che la promessa gratuità dei servizi di autonoleggio – pubblicizzata, ad esempio, mediante slogan quali “Noleggio auto a lungo termine a costo zero” – non sia veritiera e che dietro la stessa si celi, all'opposto, lo scopo di acquisire il contatto con il cliente in modo da introdurlo in un sistema a pagamento. Quindi si è di fronte ad una pubblicità ingannevole ed a pratiche commerciali scorrette.
Inoltre, per quanto riguarda il meccanismo di funzionamento di Dexcar, consistente in tabelle e matrici, Dexcar si difendeva dall'accusa di aver posto in essere un sistema piramidale illecito, asserendo che la distribuzione degli ordini avvenisse in maniera circolare e non verticistica. Questo, tuttavia non cambia la sostanza dei rilievi mossi contro il sistema Dexcar: la prestazione promessa all'aderente, ossia la consegna della macchina, dipende in via principale dall'entrata nel sistema di altre persone. E questa è una caratteristica tipica delle vendite piramidali illecite.
Il provvedimento è consultabile per intero sul sito internet dell’Autorità garante per la concorrenza ed il mercato.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il Centro Europeo Consumatori di Bolzano all'indirizzo info@euroconsumatori.org o al numero 0471 980939.
Bolzano, 09/08/2016
Comunicato stampa
indietro