Fallimento Wirecard AG: le informazioni per i consumatori

Wirecard AG è un gruppo di aziende che gestiva circuiti di pagamento per carte prepagate emesse da altre aziende partner oppure offriva strumenti per pagamenti tramite dispositivi mobili, come “Pay&Protect” o “boon.planet”. Il 25 agosto 2020 l'azienda ha presentato istanza di fallimento ed è stato nominato un curatore fallimentare che sta effettuando le dovute verifiche. Alcuni consumatori si sono rivolti al Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia, preoccupati dalla notizia del fallimento in quanto utilizzavano strumenti di pagamento collegati all'azienda tedesca. Altri consumatori si sono rivolti al CEC in quanto avevano subito delle perdite legati alle azioni di Wirecard AG.

Cosa devo fare se ho della moneta elettronica depositata tramite un'APP di pagamento che utilizza Wirecard per eseguirli? A chi mi devo rivolgere?

I consumatori dovrebbero poter usufruire dei sistemi di pagamento tramite dispositivi mobili come al solito. Se dovessero sperimentare delle difficoltà con i pagamenti, ai consumatori viene consigliato di rivolgersi direttamente al gestore dell'APP utilizzata al fine di risolvere il problema.

La mia carta prepagata italiana usufruisce del sistema di pagamento Wirecard. Se riscontro dei problemi nell’utilizzare la carta mi devo rivolgere a Wirecard?

No. Un'azienda che fornisce servizi nel settore dei pagamenti digitali, come Wirecard, può fornire tali servizi anche in altri Paesi, facenti parte dell'Area Economica Europea. Si tratta del cosiddetto “passporting”, ossia un'azienda può operare in un altro Stato parte dell'Area Economica Europea, attraverso per esempio distributori (o emittenti di carte prepagate). In caso di difficoltà, il consumatore deve rivolgersi all'emittente della propria carta prepagata per risolvere i problemi riscontrati.

Sono preoccupato: esiste la possibilità che perda il denaro? Quali sono le tutele per il singolo?

La direttiva sulla moneta elettronica, UE 2009/110, e la direttiva sui servizi di pagamento, UE 2015/2366, contengono una serie di disposizioni normative su come le aziende operanti in tali settori devono operare: per esempio gli istituti di moneta elettronica devono adottare misure appropriate per salvaguardare il denaro dei consumatori ed in generale dei clienti.

Sono un risparmiatore e avevo investito in azioni Wirecard. Cosa succede adesso?

Sulla possibilità d'intentare eventuali azioni giudiziarie, in linea generale non è da escludere che sia possibile avviare un'azione collettiva: in tal caso è possibile rivolgersi ad un avvocato italiano che potrà avere un corrispondente avvocato in Germania. Tuttavia, la possibilità o meno di avviare un'azione collettiva dipende anche dalle decisioni che verranno adottate dal curatore fallimentare e dagli eventuali sviluppi dell'indagini avviate.

Informazioni sulla procedura fallimentare

La procedura fallimentare è stata registrata presso il Tribunale di Monaco di Baviera con il numero 1542 IN 1308/20. Il curatore fallimentare è l'avvocato Michael Jaffé che sul proprio sito internet ha pubblicato un modulo da compilare per presentare la domanda di ammissione al passivo fallimentare, così come tutte le informazioni utili relative al procedimento.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Centro Europeo Consumatori Italia:

ufficio di Bolzano tel. 0471-980939, e-mail: info@euroconsumatori.org
ufficio di Roma tel. 06-44238090, e-mail: info@ecc-netitalia.it.


Bolzano, 18 novembre 2020
Comunicato stampa