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15.02.2021
San Faustino – La giornata dei single 2021 - Troppo bello per essere vero: il trucco del falso profilo
In un anno iniziato nel segno del distanziamento sociale, chi è alla ricerca di un partner non ha altra scelta che cercarlo online. Quando si flirta sulla rete, tuttavia, è importante tenere le orecchie e gli occhi aperti per non correre il rischio di perdere il cuore per un impostore.
Dopo San Valentino, patrono degli innamorati, arriva San Faustino, il protettore dei single: il 15 febbraio è la giornata dedicata a chi non ha un compagno o una compagna con cui passare il 14. In questo periodo, a causa del Covid i siti d‘incontri sono più visitati che mai. Consentono l‘appuntamento (in via virtuale) di due persone, senza dover rispettare regole di distanziamento né indossare la mascherina. Tuttavia, il rischio è di incappare in trappole, grandi o piccole che siano, come i profili fake.
Red07, scrittore assunto dal sito d‘incontri per trattenere gli utenti nelle chat room a pagamento
Una consumatrice ha riferito al Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia che sono state le parole seducenti di Red07 a farle accelerare il battito del cuore: “Se quello che scrivo risuona in te, è semplicemente perché siamo entrambi rami dello stesso albero. Dunque conosciamoci meglio", le avrebbe scritto l‘utente.
Red07 aveva tutto ciò che si potrebbe desiderare in un uomo. Sfortunatamente, si è rivelato troppo perfetto per essere vero. Tanto meno rivelava su se stesso, quanto più voleva sapere sugli interessi della consumatrice.
Dietro il profilo si nascondeva uno scrittore che impersonava un single per conto del sito d‘incontri, con il fine di trattenere gli utenti nelle chat room a pagamento e far loro spendere più soldi, sottoscrivendo abbonamenti premium a pagamento, che permettevano loro di chattare più a lungo e in privato con il loro profilo “ideale“ di partner.
Per raggiungere l‘obiettivo, sono necessarie storie convincenti: perciò questi scrittori inventano falsi profili e pubblicano foto attraenti, per poi contattare gli utenti che sono disposti a pagare per chattare e flirtare nelle chat room. Spesso non è facile per i consumatori riconoscere che il profilo con cui si stanno interfacciando è inventato e che chi scrive dall‘altra parte dello schermo fa soltanto finta di essere interessato.
Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti utili a evitare di cadere preda di queste truffe:
• Prestare attenzione ai termini e alle condizioni generali delle singole pagine: non sarà esplicitamente menzionato il servizio di finta identità, ma potrebbe esserci un'indicazione che gli operatori stanno lavorando con moderatori, utilizzando identità diverse, possono dialogare con i consumatori nelle chat room;
• provare a verificare se la foto pubblicata è stata utilizzata altrove (ad esempio per profili con nomi diversi) su internet o sui social network;
• fare in modo di capire con chi si sta chattando: se non si ha mai visto il suo profilo online, controllare su Internet per vedere se qualcun altro è stato in contatto con quel profilo.
• mettere alla prova il partner di chat: si può suggerire di continuare a chattare o flirtare con sistemi di comunicazione più economici, come ad esempio tramite e-mail o sistemi di messaggistica istantanea. Se dietro al profilo c'è uno scrittore pagato dal sito d‘incontri, rifiuterà in ogni caso la proposta.
Julia Rufinatscha, consulente legale al CEC di Bolzano, conosce fin troppo bene le insidie degli appuntamenti online, avendoci a che fare nella vita di consulenza quotidiana: "Si potrebbe rimanere delusi quando la donna o l'uomo dei propri sogni si rivela un profilo falso, ma chi lo sa: magari, al contrario, si potrebbe scoprire che il partner perfetto è in realtà quello di cui si possono notare i difetti..."
Nel peggiore dei casi, invece, dietro a un profilo falso possono esserci truffatori che vogliono impossessarsi dei vostri soldi. Come nel caso in questione del comunicato stampa, che potete leggere a questo link: https://www.euroconsumatori.org/it/82066/587.
Ulteriori informazioni sono disponibili gratuitamente contattando il Centro Europeo Consumatori Italia (sede di Bolzano tel.: 0471-980939 email: info@euroconsumatori.org; sede di Roma tel.: 06-44238090, email: info@eccnet-italia.it).
Red07, scrittore assunto dal sito d‘incontri per trattenere gli utenti nelle chat room a pagamento
Una consumatrice ha riferito al Centro Europeo Consumatori (CEC) Italia che sono state le parole seducenti di Red07 a farle accelerare il battito del cuore: “Se quello che scrivo risuona in te, è semplicemente perché siamo entrambi rami dello stesso albero. Dunque conosciamoci meglio", le avrebbe scritto l‘utente. Red07 aveva tutto ciò che si potrebbe desiderare in un uomo. Sfortunatamente, si è rivelato troppo perfetto per essere vero. Tanto meno rivelava su se stesso, quanto più voleva sapere sugli interessi della consumatrice.
Dietro il profilo si nascondeva uno scrittore che impersonava un single per conto del sito d‘incontri, con il fine di trattenere gli utenti nelle chat room a pagamento e far loro spendere più soldi, sottoscrivendo abbonamenti premium a pagamento, che permettevano loro di chattare più a lungo e in privato con il loro profilo “ideale“ di partner.
Per raggiungere l‘obiettivo, sono necessarie storie convincenti: perciò questi scrittori inventano falsi profili e pubblicano foto attraenti, per poi contattare gli utenti che sono disposti a pagare per chattare e flirtare nelle chat room. Spesso non è facile per i consumatori riconoscere che il profilo con cui si stanno interfacciando è inventato e che chi scrive dall‘altra parte dello schermo fa soltanto finta di essere interessato.
Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti utili a evitare di cadere preda di queste truffe:
• Prestare attenzione ai termini e alle condizioni generali delle singole pagine: non sarà esplicitamente menzionato il servizio di finta identità, ma potrebbe esserci un'indicazione che gli operatori stanno lavorando con moderatori, utilizzando identità diverse, possono dialogare con i consumatori nelle chat room;
• provare a verificare se la foto pubblicata è stata utilizzata altrove (ad esempio per profili con nomi diversi) su internet o sui social network;
• fare in modo di capire con chi si sta chattando: se non si ha mai visto il suo profilo online, controllare su Internet per vedere se qualcun altro è stato in contatto con quel profilo.
• mettere alla prova il partner di chat: si può suggerire di continuare a chattare o flirtare con sistemi di comunicazione più economici, come ad esempio tramite e-mail o sistemi di messaggistica istantanea. Se dietro al profilo c'è uno scrittore pagato dal sito d‘incontri, rifiuterà in ogni caso la proposta.
Julia Rufinatscha, consulente legale al CEC di Bolzano, conosce fin troppo bene le insidie degli appuntamenti online, avendoci a che fare nella vita di consulenza quotidiana: "Si potrebbe rimanere delusi quando la donna o l'uomo dei propri sogni si rivela un profilo falso, ma chi lo sa: magari, al contrario, si potrebbe scoprire che il partner perfetto è in realtà quello di cui si possono notare i difetti..."
Nel peggiore dei casi, invece, dietro a un profilo falso possono esserci truffatori che vogliono impossessarsi dei vostri soldi. Come nel caso in questione del comunicato stampa, che potete leggere a questo link: https://www.euroconsumatori.org/it/82066/587.
Ulteriori informazioni sono disponibili gratuitamente contattando il Centro Europeo Consumatori Italia (sede di Bolzano tel.: 0471-980939 email: info@euroconsumatori.org; sede di Roma tel.: 06-44238090, email: info@eccnet-italia.it).
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