Avete acquistato online delle scarpe su un portale di vendita svizzero, ma vi rendete conto che dal vivo il colore è molto diverso da come appariva dalle foto, oppure le scarpe proprio non vi piacciono più e vorreste molto volentieri far valere il vostro diritto di recesso. Ma è possibile?
Negli ultimi 12 mesi in media il 50% dei consumatori nell'UE ha ordinato prodotti e servizi online; in Italia solo il 22% e di questi il 33% ha avuto un problema. L'informazione preventiva è quella che tutela maggiormente i consumatori, soprattutto negli acquisti on-line. Per questo motivo nel mese di ottobre il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano si concentrerà proprio sull'informazione – preventiva – in materia di commercio elettronico.
"L'uomo migliore è quello che non si è mai inchinato di fronte a una tentazione materiale", avvertiva Dostoevskij. Un simile monito potrebbe essere rivolto anche a tutti coloro che in Italia si apprestano ad acquistare merce dai venditori ambulanti ovvero da siti internet non autorizzati: cedere ad una simile tentazione, infatti, può comportare la condanna a sanzioni sia penali che amministrative.
Presso un sito internet spagnolo una consumatrice ha trovato due biglietti per un concerto d'opera della Turandot alla Scala di Milano. Dal momento che il marito è un appassionato di quest'opera e che i biglietti sul sito internet della Scala, non erano più disponibili, lei volle sorprenderlo con dei biglietti dell'opera, cogliendo al volo l'occasione e pagò l'importo di Euro 600 mediante carta di credito.
In occasione della festa dell'Europa che si festeggia il 9 maggio, il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano ha invitato i media ad una una colazione europea presso i propri uffici. Nel corso della piacevole chiacchierata gli esperti hanno parlato di Europa, consumatori e diritti; ma anche di cactus importati, 40.000 Euro andati in fumo e App gratuite ma a pagamento...
Gli acquisti online sono ormai all'ordine del giorno all'interno dell'Unione Europea, si stima che nel nostro Paese ci siano almeno 14 milioni di acquirenti online. Si tratta di un fenomeno ancora in forte crescita in grado di offrire numerosi vantaggi e ormai entrato a far parte della vita quotidiana di molti noi.
Con l'estate alle porte, sono molti i consumatori che prenotano le vacanze tanto sognate su uno dei molti portali di viaggio presenti su Internet. Cosa che però spesso si dimentica è che basta un "clic" per stipulare un contratto di viaggio in piena regola. Bisogna quindi sempre prestare attenzione quando si prenota la propria vacanza sul web perchè le insidie sono dietro l'angolo. Inoltre le cancellazioni gratuite per questo genere di contratti normalmente non sono previste!
Fon, aspirapolvere, TV o auto: per molti prodotti i consumatori oggigiorno ricevono gratuitamente e in automatico una garanzia dal produttore. Ma proprio per gli elettrodomestici più costosi molti consumatori acquistano una garanzia aggiuntiva a pagamento per tutelarsi in caso di danni e/o difetti. Oltre a queste garanzie commerciali esiste la garanzia legale europea che consente ai consumatori di richiedere, di norma entro 2 anni dall'acquisto, la riparazione o la sostituzione dei beni difettosi, o in alcuni casi, il rimborso. Le garanzie commerciali valgono quello che costano?
Il CEC all'università di Innsbruck per spiegare le connessioni tra il mondo dello sport e il diritto dei consumatori...
Quello chi i genitori dovrebbero sapere sull'utilizzo di internet dei loro figli