Volete assaporare l’atmosfera unica della finale di Champions League o della finale degli Europei di Calcio 2016? Oppure volete assistere all’inaugurazione delle Olimpiadi di Rio de Janiero?
Negli ultimi anni Internet e le nuove tecnologie digitali hanno apportato decisi stravolgimenti in ogni settore. I consumatori che hanno accesso alla rete possono usufruire di questa rivoluzione digitale avvalendosi di tutti i vantaggi che essa implica. Ingrediente indispensabile è, però, l'informazione, poiché solo un consumatore ben informato può dormire sonni tranquilli dopo aver acquistato su internet. Per tale ragione il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano ha raccolto e pubblicato in una nuova brochure tutti i diritti, i consigli e le informazioni inerenti l'E-Commerce.
Il prezzo finale corrisponde a quello inizialmente indicato?
Dal prossimo 15 febbraio tutti i consumatori che hanno incontrato problemi con un acquisto online (anche anteriore al 15 febbraio) possono rivolgersi alla nuova piattaforma online di risoluzione delle controversie (ODR) predisposta dalla Commissione Europea ed accessibile dal sito internet: http://ec.europa.eu/consumers/odr/.
La piattaforma si occuperà di ricevere i reclami e proporre al consumatore e al professionista l'intervento di un organismo di mediazione accreditato per le risoluzioni alternative delle controversie ADR, che tenterà di far trovare un'intesa tra le parti. Di seguito qualche informazione sul funzionamento della piattaforma.
Le immagini delle strade e dei negozi affollati e movimentati durante il periodo natalizio sono note a molti. E mentre qualcuno sembra gradire questo trambusto, altri lo considerano una vera e propria tortura. È così, quindi, che alcuni, per evitare lo stress derivante dall'acquisto dei regali di Natale nei negozi, ed anche per approfittare della più ampia scelta esistente in Internet, ordinano i propri regali di Natale online. A cosa si dovrebbe fare attenzione:
L'ECC-Net (European Consumer Centres Network) è una Rete, composta da 30 Centri negli Stati membri dell'UE, Norvegia e Islanda, che offre gratuitamente ai consumatori supporto e consulenza sugli acquisti transfrontalieri. La Rete è stata fondata 10 anni fa dalla Commissione Europea in collaborazione con i governi degli singoli Stati membri.
In Internet adocchiate un televisore di nuovissima generazione, proprio come lo desideravate da tempo. E poichè il prezzo è vantaggioso, lo ordinate immediatamente ed effettuate il pagamento con la carta di credito. Dal successivo estratto conto della carta di credito vi rendete conto, però, che il venditore vi ha addebitato un prezzo più alto di quello pattuito...
Avete acquistato online delle scarpe su un portale di vendita svizzero, ma vi rendete conto che dal vivo il colore è molto diverso da come appariva dalle foto, oppure le scarpe proprio non vi piacciono più e vorreste molto volentieri far valere il vostro diritto di recesso. Ma è possibile?
Negli ultimi 12 mesi in media il 50% dei consumatori nell'UE ha ordinato prodotti e servizi online; in Italia solo il 22% e di questi il 33% ha avuto un problema. L'informazione preventiva è quella che tutela maggiormente i consumatori, soprattutto negli acquisti on-line. Per questo motivo nel mese di ottobre il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano si concentrerà proprio sull'informazione – preventiva – in materia di commercio elettronico.
"L'uomo migliore è quello che non si è mai inchinato di fronte a una tentazione materiale", avvertiva Dostoevskij. Un simile monito potrebbe essere rivolto anche a tutti coloro che in Italia si apprestano ad acquistare merce dai venditori ambulanti ovvero da siti internet non autorizzati: cedere ad una simile tentazione, infatti, può comportare la condanna a sanzioni sia penali che amministrative.