Brexit: viaggi e trasporti
Sino al 30 settembre 2021 per viaggiare in UK sarà sufficiente la carta di identità valida per l'espatrio. Le tutele previste dai regolamenti sui diritti dei passeggeri nelle differenti modalità di trasporto continueranno ad applicarsi, ma sarà necessario considerare attentamente luogo di partenza, luogo di arrivo e sede e licenza del vettore.
Nel trasporto aereo, ad esempio, i passeggeri dell'Unione possono continuare a beneficiare dei diritti sanciti dal Regolamento (CE) 261/04, sia nei voli operati da compagnie UE in partenza da uno stato dell’Unione con destinazione Regno Unito, sia in quelli in partenza da questo e operati da compagnie UE con destinazione all'interno dell'Unione. Se si viaggia, invece, dal Regno Unito verso la Francia o l'Italia con una compagnia britannica, il Regolamento non è applicabile.
La normativa sui pacchetti turistici e servizi turistici collegati è tuttora applicata, ma l'organizzatore potrebbe non essere obbligato ad offrire garanzie in caso di fallimento.
In caso di malattia, non è possibile utilizzare la tessera sanitaria europea (TEAM), mentre per avere informazioni sui costi di roaming è necessario contattare il proprio gestore di telefonia mobile.