Cosa succcede ai viaggiatori, se il tour operator insolvente li lascia - è proprio il caso di dire - a piedi? Nel 1999 venne istituito in Italia un fondo nazionale di garanzia, che ha reso possibile ai viaggiatori, in caso di fallimento o insolvenza di un tour operator italiano, di ottenere prima dell’inizio del viaggio la restituzione dell’intero prezzo ovvero il rientro in patria (senza ulteriori costi). Questo fondo di garanzia nazionale viene sostituito dall’1 gennaio 2016 da un’assicurazione obbligatoria. Ricapitoliamo per voi le modifiche più importanti:
Mai così spesso come in questo periodo le consulenti del Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano devono spiegare ai consumatori che il recesso gratuito è un'eccezione, soprattutto per quanto riguarda i contratti del tempo libero. Disdire una stanza d'albergo è quindi possibile, ma non a gratis!
Il Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano gestisce annualmente oltre 4000 richieste di aiuto da parte di consumatori provenienti da tutta Italia, ma anche dagli altri Paesi dell'UE, Islanda e Norvegia; la maggior parte di queste richieste riguarda viaggi e vacanze. I quesiti e le problematiche più frequenti in questo ambito sono stati raccontati oggi dalle consulenti del CEC di Bolzano nell'ambito di una conferenza stampa.
Con l'estate alle porte, sono molti i consumatori che prenotano le vacanze tanto sognate su uno dei molti portali di viaggio presenti su Internet. Cosa che però spesso si dimentica è che basta un "clic" per stipulare un contratto di viaggio in piena regola. Bisogna quindi sempre prestare attenzione quando si prenota la propria vacanza sul web perchè le insidie sono dietro l'angolo. Inoltre le cancellazioni gratuite per questo genere di contratti normalmente non sono previste!
Sono numerosi i consumatori che all'ultimo minuto devono rinunciare alla settimana bianca perché costretti a letto dall'influenza o altri mali di stagione. Molti ritengono che basti procurarsi un certificato medico come una sorta di giustificazione per evitare il pagamento del viaggio, ma non è affatto così: di regola un recesso gratuito non è possibile.
L'Antitrust sanziona diversi tour operator che non hanno rimborsato in toto i consumatori...
Negli ultimi giorni, 40.000 altoatesini hanno ricevuto come ringraziamento speciale per essere lettori della rivista di una associazione, un'offerta "straordinaria": un viaggio in Turchia a partire da 149 Euro. Ma un viaggio da sogno può davvero essere così economico? Il Centro Europeo Consumatori rivela ciò che si nasconde dietro a certi pacchetti turistici particolarmente economici.
Più di 1000 consumatori “salvati” dal Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano quest'estate...
Due potrebbero essere troppi
I consumatori che navigano in internet possono scegliere fra un'infinità di mete per le loro vacanze: basta inserire qualche dato e in un attimo e con pochi click il viaggio è già bello e prenotato, comodamente da casa propria. Come tutti gli anni in questo periodo sono però molti i consumatori che si rivolgono al Centro Europeo Consumatori (CEC) perché hanno prenotato "per errore", "sbadatamente" o "d'impulso" e che loro malgrado si accorgono che un click può costare molto caro.